Sfiorata la tragedia a Pozzuoli: donna si lancia dal balcone

L'attuale periodo storico incide fortemente sulle persone fragili

Nel tardo pomeriggio di ieri si è sfiorata la tragedia nelle vicinanze del lungomare di Via Napoli a Pozzuoli. Una donna di 40 anni si è lanciata dal quarto piano del balcone di casa e solo grazie ad un miracolo è ancora in vita. E’ stata soccorsa immediatamente, tra i primi il marito che si era appena allontanato da casa. E’ intervenuto il 118 ed  è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria delle Grazie, ove è in prognosi riservata. Al momento non si conoscono le cause del disperato gesto; i Carabinieri hanno avviato delle indagini.

Episodi tragici come questi dovrebbero far riflettere. Soprattutto le persone fragili, con problemi di varia origine, risentono delle condizioni in cui stiamo vivendo da oltre sette mesi, con incertezze per il futuro, scontri tra le forze politiche, posizioni contraddittorie tra scienziati. A questo si aggiunga l’alternarsi di Ordinanze Regionali e di DPCM che dovrebbero trovare momenti di maggiore coordinamento attraverso la conferenza Stato-Regioni, senza rincorrere primati politici.

La stragrande maggioranza dei cittadini ha eseguito alla lettera il compito che è stato loro assegnato: mascherine, distanze di sicurezza, lavaggio frequente delle mani, oltre a sacrifici di natura economica, anche per i ritardi della cassa integrazione. Per l’aumento dei contagi sono state annunciate in questa settimana ulteriori restrizioni, mentre non si riesce ad isolare una minoranza di irresponsabili  attraverso controlli e sanzioni, evitando così ulteriori  problemi all’economia del Paese ed ai già precari livelli occupazionali.

Per tutte queste motivazioni va condivisa, tra le altre, la posizione dell’infettivologo Prof. Matteo Bassetti, il quale, oltre ad evitare polemiche con i suoi colleghi, sulla sua pagina facebook rassicura i cittadini che oggi il Covid è una malattia più gestibile e curabile, in quanto c’è una conoscenza precisa dei farmaci da utilizzare. La situazione è seria, sostiene ancora il prof. Bassetti, per cui è necessario tenerla sotto controllo. I cittadini, però, devono collaborare e rispettare le regole, per evitare la diffusione dei contagi, molto pericolosi per le persone anziane che spesso sono affette anche da altre patologie.

Non dovrebbero mancare nel contempo necessari ed urgenti interventi di tutela dell’ambiente; una migliore organizzazione ospedaliera, per tutelare in primis il personale sanitario; una più efficace medicina territoriale con la copertura dei 350 posti vacanti di medici di MMG in Campania; una ripresa degli screening oncologici perché oltre al Covid esistono, purtroppo, altre gravi malattie che sono state trascurate.

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