Scuole secondarie di secondo grado: si riparte

Studenti e genitori evidenziano le criticità dei piani operativi di rientro

Una nota di oggi del Direttore Scolastico Regionale Luisa Franzese comunica ai Presidi che “i Tavoli tenuti presso le Prefetture delle province di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno, hanno previsto che le istituzioni scolastiche coniughino i propri orari di ingresso di almeno il 50% degli studenti (e non oltre il 75%) con gli orari di servizio di trasporto pubblico in un range temporale su due fasce orarie. A seconda delle esigenze, inoltre, è possibile prevedere anche turni pomeridiani.(…..) E’ possibile prevedere unità orarie inferiori ai 60 minuti. (…..) Tale riduzione oraria dovra’ essere recuperata, a tutela del diritto all’istruzione delle studentesse e degli studenti. Le SS.LL. individueranno le modalità di recupero ritenute più opportune.

Diverse sono le organizzazioni orarie delle scuole superiori puteolane a partire dal 1 febbraio. Si riportano i vari prospetti, ad eccezione di quello dell’ISIS Tassinari che, a causa di problemi strutturali, continuerà la DaD.

Istituto Statale Magistrale “VIRGILIO”

Istituto Statale Pitagora Pozzuoli

Istituto Statale “FALCONE”

ITCG “PARETO”

Liceo Statale Ettore Majorana 

https://www.liceoettoremajorana.edu.it/public/files/Orario_x_Classi_-__I_Settimana_50-50.pdf

IPSEOA “LUCIO PETRONIO” 

https://www.ipseoapetronio.edu.it/public/file/29.01.2021_-_Comunicazione_avvio_attivit%C3%A0_didattiche_in_presenza_ok.pdf

E’ stato un week-end di fermento per genitori e alunni che, soprattutto attraverso whatsapp, si sono confrontati sulle numerose problematiche collegate al rientro. Ecco le principali:

1) Problemi legati all’organizzazione familiare e quindi ai trasporti, soprattutto per gli studenti che dovranno raggiungere le scuole nel bel mezzo della mattinata. Le maggiori difficoltà si presenteranno per l’utenza proveniente da zone mal servite dai mezzi pubblici.

2) Malcontento derivante dalla mancata partenza (in alcune scuole) della didattica integrata o della Dad in modalità sincrona, da intervallare alla didattica in presenza.

Si auspica l’apertura di tavoli di confronto con le varie componenti scolastiche che, in itinere, possano ridurre al minimo le criticità e restituire agli studenti il diritto allo studio.

SEGUONO AGGIORNAMENTI.

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