Ieri in tutte le città del mondo, con la partecipazione di tantissimi giovani, c’è stato lo sciopero globale per il clima “Climate strike”, per sollecitare i leader mondiali a mettere in campo azioni incisive per il clima e per le questioni ambientali.
A Pozzuoli è stata organizzata una manifestazione dalle Associazioni flegree con una biciclettata che è partita alle ore 18 da Arco Felice con arrivo alla darsena. Sono stati esposti alcuni striscioni, tra i quali primeggiava “ AGIRE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI”. Interventi concreti, non solamente promesse, per il clima, per l’ambiente, per tutelare la salute, per creare prospettive migliori per le nuove generazioni.
Tale pressante esigenza scaturisce anche dal fatto che in questa fase di pandemia l’inquinamento ambientale ha favorito non solamente la diffusione del virus, ma ha provocato tante altre patologie. Gli organizzatori della manifestazione puteolana hanno preferito utilizzare la bici per far veicolare il messaggio che essa è “simbolo di uno stile di vita giovane, attuale,sostenibile, salutare”. In questa ottica va sostenuta sia la realizzazione di una pista ciclabile sulla fascia costiera sia la sperimentazione del progetto ”pedibus” che non solo eviterebbe traffico ed inquinamento ambientale, ma rappresenterebbe anche un sostegno vero per le mamme lavoratrici.