Nelle scuole d’Italia raid di circolari per regolamentare la complicatissima materia del GREEN PASS. Alcuni genitori della scuola media G. DIANO di Pozzuoli si sono rivolti al Blog di Gió per evidenziare alcuni aspetti paradossali della disciplina normativa che ruota intorno al COVID-19:
”Salve, sono la mamma di un’alunna della Diano e leggendo la circolare che mi è pervenuta in questi giorni riguardo un’eventuale uscita anticipata di mia figlia, sono rimasta basita dal fatto che se non ho il green pass non posso prelevarla. A parte l’assurdità del fatto in sé, mi chiedo come sia possibile che in un’era multimediale dove qualunque cosa si può fare online, dal votare un rappresentante, al giustificare le assenze etc…non sia stato creato un modulo per i genitori che non possiedono il green pass, creando disagio a questi ultimi e discriminazione tra i ragazzi”. Giusi N.
”Spett.le Blog di Gio’, oggi la II E della scuola Diano è andata in quarantena per circa 5-6 casi di positività al Covid 19, praticamente c’è un focolaio di cui non si conoscono ancora le dimensioni. Ciò che mi crea sconcerto è che proprio l’altro ieri, non ho potuto partecipare ad una importante riunione di genitori nella classe di mia figlia con l’insegnante di pianoforte perché sfornito di green pass. I miei interessi non sono stati rappresentati da nessuno dei presenti, benchè manifestati sul gruppo whatsapp. Nè la scuola si è prodigata per favorire la mia partecipazione tramite incontro on line. L’aspetto più grottesco di questa storia è che si ritiene la scuola “sicura” tenendo fuori i non vaccinati, senza capire che solo costanti e ripetuti screening della popolazione scolastica vaccinata e non (tamponi salivari ad esempio) potranno bloccare l’esplosione di situazioni epidemiologiche, come quella di queste ore”. Pino S.