Pozzuoli: a Villa di Livia presentazione di Malazè

Oggi, presso Villa di Livia a Pozzuoli, è stata presentata la XV edizione di “Malazè Laboratorio di Comunità APS”. Quest’anno, è stato accolto dagli organizzatori l’invito
dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei di lavorare e coordinare il progetto del marchio di qualità. Ha moderato l’incontro Francesco Bellofatto.

È intervenuto Francesco Maisto, Presidente Ente Parco dei Campi Flegrei. “Un impegno forte e costante quello dell’Ente Parco, nonostante i mezzi ristretti, sia in termini di risorse umane che economiche. Il marchio di qualità che abbiamo voluto, ci consente oggi di avviare una collaborazione con Malazè che con il suo presidente si muove da più di un decennio nei Campi Flegrei. Chi meglio di lui poteva avviare questo percorso che ha coinvolto tante realtà locali. Il marchio è un Tred Union dei Campi Flegrei. Dona identità e valorizzazione in termini di qualità al territorio, donandole “eccellenze”. Esse valicheranno i confini territoriali e porteranno il marchio di qualità in tutto il mondo. Ottenere il marchio è un processo composto da diversi step. Al momento non si è ancora scelto un logo”.

Massimo d’Antonio, direttore del Parco dei Campi Flegrei: il nuovo marchio di qualità dei Campi Flegrei non è solo limitato ad un prodotto agroalimentare, ma coinvolge anche i servizi. Offriremo una nuova immagine dei Campi Flegrei: già lo abbiamo fatto con la Guida che è stata distribuita in tutte le librerie d’Italia. Stiamo partendo con i vini. Ma esporteremo anche prodotti della terra e servizi. Progetto ambizioso, ma con l’aiuto di tutti ci riusciremo.

Rosario Mattera: Malazè nasce come una Band Practise. Una macchina da guerra che costa zero €. Siamo veterani nell’organizzazione degli eventi perché amiamo il territorio. Siamo una comunità che deve essere propositiva e produttiva. Una comunità dove tutti devono muoversi verso la realizzazione di progetti comuni. Noi di Malazè da sempre ci muoviamo in gruppo e facciamo comunità. Tant’è che ci tengo a dirvi che collaborano con noi al progetto per la stesura del marchio di qualità, Mario Manduca e Fabio Borghese.

Fabio Borghese: è un lavoro di tessitura della comunità dei Campi Flegrei che ha preso forma in Malazè. L’attivazione di una piattaforma di processi di valore è il nostro obiettivo. Produrre lavoro sul territorio necessita di collegamento, perché su di esso ci sono entità plurime che, nel loro perimetro, sono produttive di valore. Il marchio è una infrastruttura abilitante che consente di attivare e produrre risorse territoriali e che mette in connessione vari attori della comunità.
Mario Manduca: riparto dal concetto di identità plurime: cosa significa? Per me il paesaggio è il punto di partenza. Dobbiamo immergerci in esso perché a Pozzuoli già esso ci offre innumerevoli spunti. Per parlare di Marchio di Qualità dobbiamo mettere sul tavolo la complessità che appartiene al nostro paesaggio.

È intervenuto anche Nicola Caputo, Assessore regionale all’Agricoltura: siamo una grande regione turistica e produttrice di prodotti agroalimentari che ancora non è riuscita a fare sistema, anche se qualcosa si sta muovendo. Questo perché nei singoli territori, come nei Campi Flegrei, stanno partendo iniziative come questa, che consentono di offrire contributi che arricchiscono tutto il territorio regionale.

Hanno partecipato anche: il Sindaco del Comune di Pozzuoli, Luigi Manzoni; la Consigliera del Comune di Bacoli, Carmela Anzalone; l’assessore al Governo del territorio del Comune di Pozzuoli, Giacomo Bandiera.

COLLABORAZIONE SINERGIA E DIALOGO” il  mantra più volte ripetuto dal Sindaco Manzoni.

La serata è proseguita con la degustazione di prodotti tipici dei Campi Flegrei e di vini campani, donati dall’ARF e dalle Donne del Vino della Campania e serviti dagli allievi dall’IPSEOA Petronio di Pozzuoli.

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