A Palazzo Migliaresi del Rione Terra di Pozzuoli, c’è stata la presentazione del libro di Aldo Mobilio “Racconti- Anni ’60 e dintorni”, Valtrend editore, dedicato ai figli Giordana e Giuseppe ed ai nipoti Luca e Giuseppe. La Prefazione è del prof. Vittorio Dini, giovane assistente universitario a Salerno quando Aldo Mobilio era studente della Facoltà di Magistero. Il prof. Dini sottolinea che “da molti anni, e non solamente io, ma una schiera di amici di Aldo Mobilio, abbiamo atteso con ansia qualcosa di scritto da parte sua”.
Aldo Mobilio presenta i suoi racconti “svuotando il cascione” ed esordisce: “Infiltrazione d’acqua piovana nel mio sgabuzzino sul terrazzo. Apertura degli scatoloni di cartone in parte bagnati. Riemerge così l’archivio di una vita. Molte cose che pensavo perse, altre dimenticate. Qualcuna che non sapevo proprio di avere e che faccio fatica a ricordare come possa essere finita lì”.
Quelli dell’autore sono racconti di vita nell’arco di tre decenni, tra gli anni sessanta e novanta che portano il lettore a riflettere sulle vicende puteolane di quel trentennio, con la lunga storia del bradisismo che in parte è stata gestita da Aldo Mobilio che in qualità di Sindaco fece scelte coraggiose per far rientrare i puteolani, autorizzando la sistemazione autonoma degli stabili.
L’autore ha insegnato Lettere negli Istituti Superiori, è stato Sindaco di Pozzuoli dal 1993 al 1997; per due anni ha ricoperto la carica di assessore ai Lavori Pubblici della provincia di Napoli con il Presidente Amato Lamberti. E’ stato direttore organizzativo di 10 edizioni della Rassegna Internazionale di cortometraggi “A corto di donne” che si sono tenute a Pozzuoli dal 2004 al 2016.
Alla serata ha partecipato in rappresentanza dell’amministrazione, l’assessora Stefania di Fraia e la Dirigente Scolastica Matilde Iaccarino. Un libro tutto da leggere!