Associazioni puteolane partecipano alla gestione di Villa Mehari-Casa della Legalità a Quarto

“Villa Mehari-Casa della Legalità” è una struttura sita a Quarto, confiscata alla camorra. L’immobile appartenente a Nicola Imbriani, boss del clan Polverino, è stato aggiunto da qualche mese al patrimonio cittadino. Il logo, non a caso, riporta l’auto verde di Giancarlo Siani: nel segno della legalità e in nome del giornalista ucciso dalla camorra, la struttura svolgerà attività finalizzate a rimarcare azioni incisive legate al territorio, ai giovani, alla tutela e alla formazione gratuita, con particolare attenzione alle fasce del precariato, duramente penalizzate dalla pandemia che ha prodotto effetti fortemente negativi sul mercato del lavoro. “Casa-Mehari sarà la casa di tutti: un luogo di aggregazione principalmente per i giovani e le scuole di Quarto e dei Campi Flegrei in una quotidianità fatta di cultura, integrazione sociale, legalità e partecipazione” – si legge in un post di Facebook dell’associazione La Bottega dei Semplici Pensieri.


Villa Mehari va in gestione al raggruppamento che ha vinto il bando composto dall’associazione di volontariato “La Bottega dei semplici pensieri”, da “La Quercia Rossa cooperativa sociale”, da “Aps Dialogos” e dall’associazione “ArteMide”. Numerosi sono i partners che hanno presentato manifestazione di interesse alla lodevole iniziativa, tra cui Acli Dicearchia Pozzuoli, associazione di promozione sociale da anni impegnata sul territorio flegreo per la tutela dell’Ambiente e della Salute. Così come anche L’associazione Culturale, musicale, teatrale, coreutica “Il Cumanum….I peripatetici” , anch’essa puteolana. Come pure: l’Ordine dei Giornalisti, l’Ordine degli Agronomi, l’Ordine dei Tecnologi alimentari, la Fondazione Prioritalia, la Fondazione Grimaldi, il Sindacato Unitario Giornalisti Campania, l’Associazione della Stampa Campana-Giornalisti Flegrei, Libera-Associazione, nomi e numeri contro le mafie (Coordinamento Metropolitano di Napoli), I.S.I.S. “Rita Levi Montalcini”, I.C. 3° “Gadda”, Scuola Media “Gobetti-De Filippo”, I.C. “Diaz” di Pozzuoli, Multicenter School, la Pro loco Santa Maria di Quarto Centro, la Parrocchia Santa Maria Libera nos a Scandalis, New Media Press Editore, Legambiente Città Flegrea Aps, Opus Continuum, Evangelii Gaudium Coop. Sociale, Associazione Anteas-Amici dei Campi Flegrei, Laboratorio Verde di Quarto Flegreo, Associazione Fidippide, il Gruppo Archeologico Kyme, l’Associazione Lux in Fabula, l’Associazione Il Cammino dei Campi Flegrei, Malazè – Laboratorio di Comunità, Progetto Uomo Cooperativa Sociale, ​​Accademia Reale.

È fondamentale che si faccia rete per perseguire scopi sociali così prestigiosi. Una sede di tale portata rappresenterà un punto di riferimento cruciale su territori, come quelli Flegrei, dove sono sempre più carenti luoghi di aggregazione giovanili e strutture socio-culturali in grado di intervenire sulle fasce più deboli ed esposte.

Ai capitani di tali avventure le più sentite congratulazioni del BLOG di GIÓ.

FONTE “SEGNI DEI TEMPI”

 

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