Il TAR Campania boccia la DaD alla primaria: ai Sindaci la facoltà di decidere in base ai dati forniti dalle Asl

Rientro in presenza per quarte e quinte della scuola primaria

Dallo scorso lunedì prime, seconde e terze elementari sono rientrate in presenza, mentre quarte e quinte sono rimaste in DaD. Contro l’ordinanza del Presidente De Luca, alcuni gruppi di genitori, sostenute da un team di esperti, hanno presentato ricorso al TAR Campania, che oggi si è pronunciato in loro favore.
Si riporta il comunicato dell’assessore regionale Lucia Fortini:
Rispettiamo la sentenza del Tribunale Amministrativo della Campania, che ha deciso per il ritorno in presenza. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha stabilito l’adeguamento alle disposizioni nazionali per quanto riguarda la scuola Primaria.
Si ricorda che la Regione aveva già consentito l’attività didattica in presenza fino alla terza classe elementare, cui si aggiungono ora anche la quarta e la quinta, a partire da domani 21 gennaio 2021. Restano in vigore le disposizioni regionali relative alla scuola secondaria di primo grado, le cui attività in presenza restano pertanto sospese fino al 23 gennaio.
Per la Secondaria di II grado si deciderà, come previsto nell’ordinanza regionale, dopo il 23 gennaio alla luce delle verifiche dell’Unità di Crisi.”
I Sindaci, come dichiarato dall’Unità di Crisi Regionale, hanno la facoltà di assumere decisioni connesse ai contesti sanitari locali. Si attendono, altresì, le circolari interne dei singoli Istituti volte a disciplinare il rientro di tali alunni in base alle normative anti-covid vigenti.

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