Un padre che racconta di suo figlio: un ragazzo di 34 anni, nostro concittadino, che durante l’esercizio del suo dovere perde tragicamente la vita. E’ la storia di Pasquale Rotta e di suo figlio Pierluigi, ucciso a colpi di arma da fuoco nella Questura di Trieste insieme al suo collega, Matteo Demenego il 4 ottobre 2019. Un’intervista difficile, dall’emozione palpabile. Il suo assassino, Augusto Stephan Meran, ha ottenuto in Cassazione il riconoscimento del vizio totale di mente e, quindi, non essendo imputabile, é stato assolto; dovrà scontare 30 anni in una REMS (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza). Dal maggio del 2023 é in carico presso una struttura privata della provincia di La Spezia, tra le montagne liguri.
“Come si vive in una famiglia dove si percepisce un’ingiustizia subita da parte dallo stesso Stato che Pierluigi rappresentava?” – Chiedo a Pasquale. Ecco di seguito il link con l’intervista integrale andata in onda sul canale 268 del Digitale Terrestre – Enti ed Istituzioni TV.
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