Il “modello Bacoli” arriva a Pozzuoli: nasce FreePozzuoli

Sarò la referente del gruppo, ispirandomi ad una città virtuosa grazie al suo sindaco e al movimento FreeBacoli

Il movimento politico capitanato da Josi Della Ragione continua a espandersi a macchia d’olio sul territorio, senza battute d’arresto. Stavolta entrare nella “rete civica Free” è una compagine di attivisti da Pozzuoli con FreePozzuoli, consolidando così la propria presenza nell’area flegrea. Me ne è stata affidata la referenza ed io sono onorata di capitanare il gruppo.

Il modello Bacoli sarà il nostro riferimento. Pozzuoli possiede tutte le risorse necessarie per diventare “esempio virtuoso nazionale”: il paesaggio, la cultura, il clima e tanta bella gente che ha voglia di donarsi, ma è sfiduciata. Bisogna costruire un progetto che parta dalla considerazione delle esigenze comuni e cioè rendere vivibile una città che al momento ha tante criticità. Senza dimenticare la questione ambientale: gli scarichi a mare, le 5 discariche di via Provinciale Pianura e tutte le problematiche legate alla Terra dei Fuochi. Questi aspetti mi hanno vista militare per circa 15 anni in altre realtà associative con manifestazioni che hanno coinvolto migliaia di cittadini.

Piena soddisfazione è stata espressa dal giovane primo cittadino bacolese Josi Della Ragione: << E’ un vero orgoglio, a 12 anni dalla fondazione di Freebacoli, aver ispirato questa rete associativa e politica coinvolgendo attivisti, come Giovanna, presenti nei vari territori che avevo avuto già modo di conoscere e con cui c’è un rapporto di stima. L’ idea di questa “Rete dei Comuni Free” è quella di diffondere uno spazio aperto di partecipazione e di democrazia dal basso, capace di penetrare nei territori. L’invito è aperto a tutti coloro che vogliano avvicinarsi, coinvolgendo la propria comunità. Una rete associativa, sociale, politica, ambiziosa, che sia in grado di diffondere e raccontare che è possibile, concretizzabile, un modello di politica sana, fuori e dentro le istituzioni, in grado di raccogliere e mettere assieme tutte le risorse positive dei propri territori. Un modello rivelatosi vincente per un cambiamento reale e possibile. Se si è riusciti una volta, lo si può fare sempre.>>

Ad oggi sono circa una ventina i gruppi attivi territorialmente che hanno deciso di sposare il progetto politico ispirato al modello amministrativo di Bacoli. Massiccia la presenza nell’hinterland napoletano: Quarto, Giugliano, Casoria, Mugnano, Marano, Melito, Volla, Cercola, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco. Ma l’interesse verso il progetto è riuscito a varcare anche i confini provinciali con l’adesione di gruppi nei Comuni di Scafati e Capua, più altri che si aggiungeranno a breve.

SEGUITE LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK CLICCANDO QUI E LASCIANDO UN LIKE.

Ultimi articoli pubblicati

Articoli Correlati