Bradisismo: nella notte un sisma fa tremare la città

Ciro Di Francia, portavoce del Comitato Pozzuoli Sicura, scrive al direttore dell’Osservatorio Vesuviano e al Sindaco di Pozzuoli

Alle ore 3.47 della scorsa notte una scossa di magnitudo 2.4 si è sprigionata nella zona di Agnano Pisciarelli a 2.6 km di profondità. Il sisma è stato preceduto da tanti altri eventi che hanno movimentato la giornata di ieri, tutti di bassa intensità.

Il portavoce del Comitato “Pozzioli Sicura” Ciro Di Francia, ha inviato una pec al Direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito e al Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni per sollecitare informazioni più precise sul sollevamento del suolo, anche a seguito della posizione del Prof. Giuseppe Luongo che riproponiamo in calce all’articolo.

Purtroppo abbiamo dovuto prendere atto – scrive Di Francia – che qualche emittente non italiana ha speculato, ma c’è stato il chiarimento puntuale da parte di INGV e del Sindaco.

A seguito della pubblicazione degli ultimi due bollettini da parte dell’Osservatorio Vesuviano, è stato rilevato che in 21 giorni c’è stato un sollevamento di oltre 3 cm e molti, mentre nei mesi precedenti è stato in media di 10 mm al mese.

Il Blog di Giò ed altre testate hanno ripreso la dichiarazione del Prof. Giuseppe Luongo pubblicata sulla sua pagina facebook, che ha provocato qualche preoccupazione in quanto, tra l’altro, rileva che “questa velocità non si è mai osservata nel corso di questa lunga crisi. E’ indubbio che nel sistema vulcanici qualcosa si è modificato: la velocità del sollevamento è aumentata almeno di tre volte……..” E continua con alcune ipotesi. E valutazioni.

Si ritiene, pertanto, che il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, oltre a comunicare numero di scosse e sollevamento, in particolare ieri, avrebbe dovuto dare qualche informazione dal punto di vista scientifico.

Ai cittadini continuiamo a ripetere che debbono ascoltare solamente le posizioni ufficiali dei rappresentanti istituzionali, ma quando mancano incomincia a lavorare la fantasia”.

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