Mentre i Campi Flegrei riprendono a ballare entra in vigore il Decreto Bradisismo

È entrato in vigore oggi il decreto legge n. 91 del 2 luglio 2024 (in verità il CDM lo aveva approvato il 24 giugno scorso) sui Campi Flegrei. A partire da oggi ed entro 15 giorni dovrà essere nominato il Commissario Straordinario tramite un DPCM.

Ciro Di Francia, portavoce del Comitato Pozzuoli Sicura, indirizza un messaggio carico di ironia ai rappresentanti istituzionali: “Non vi affrettate, fate le cose con calma, anche se il bradisismo non dà tregua con continui sciami sismici e con l’ultimo segnale di stanotte di magnitudo 3.2. E gli sgomberati dal 20 maggio? Questi cittadini debbono avere un poco di pazienza”.

E infatti la scorsa notte la terra ha tremato ancora: alle 2.18 un sisma di magnitudo 3.2, localizzato a 2.8 km di profondità al confine tra Pozzuoli e Bagnoli, ha destato i cittadini Flegrei dal sonno.

Già’ ieri pomeriggio, nei pressi del pontile di Bagnoli, e quindi a mare, sono state registrate quattro scosse tutte in batteria, tra le 15.10 e le 15.14, che sembrano essere state il preludio della scossa più forte della scorsa notte (CLICCA QUI per il servizio di Canale 21).  Questo tipo di sequenza sismica, dove scosse minori precedono un evento principale più significativo, è noto come sciame sismico e può essere un segnale di una maggiore attività bradisismica dei Campi Flegrei.

Gli sciami sismici sono monitorati attentamente dai sismologi perché possono fornire indicazioni preziose sull’evoluzione dell’attività e aiutare a prevedere potenziali eventi futuri. La zona dei Campi Flegrei, che include Bagnoli, è oramai nota per la sua intensa attività vulcanica e sismica, il che rende il monitoraggio continuo ancora più importante.

Ecco alcune misure di sicurezza e consigli per affrontare situazioni sismiche:

  1. Preparazione: tenere sempre pronto un kit di emergenza con acqua, cibo non deperibile, torce elettriche e batterie.
  2. Conoscere i luoghi sicuri: identificare i posti sicuri all’interno della casa, come sotto tavoli robusti o contro le pareti interne.
  3. Pianificare le evacuazioni: avere un piano di evacuazione e conoscere i percorsi di uscita sicuri.
  4. Durante la scossa: se si è all’interno, cercare riparo sotto mobili robusti o accovacciarsi vicino a una parete interna. Se si è all’esterno, stare lontani da edifici, alberi e linee elettriche.
  5. Dopo la scossa: controllare eventuali ferite, evitare l’uso di ascensori, controllare perdite di gas e seguire le istruzioni delle autorità locali.

Ricordati di studiare il Piano di Evacuazione: la conoscenza da parte di tutti i cittadini Flegrei e’ fondamentale in caso di emergenza (CLICCA QUI).

Si ringrazia CANALE 21.

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