Le detenute della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli si stringono al dolore della comunità di Pianura per l’improvvisa e prematura scomparsa di Francesco Pio Maimone.
“Per Te Gesù, le nostre preghiere e la nostra presenza qui oggi per incontrarti con lo Spirito della Fede e dell’Amore che spinse Marta a chiederti aiuto per la morte di Lazzaro. Siamo tutte qui dinanzi a Te, pronte a riceverti piangendo in qualità di sorelle, madri, nonne di Francesco Pio, vittima innocente di un efferato delitto, le cui cause nascono da un mondo oramai stravolto nei veri valori ed enfatizzato dal consumismo.
Lo scorso 20 marzo, con i colpi inferti a Francesco Pio, abbiamo tutti noi trafitto ulteriormente la Tua carne inchiodata alla croce, ultimo Tuo atto per la nostra salvezza. Ma quanti si salvano in seno al tuo martirio? Un ragazzo nel fiore della sua gioventù e con oneste aspirazioni, ha pagato con la vita la prepotenza, l’arroganza e la pochezza d’animo dei suoi coetanei per un mero errore.
Un pezzo del nostro cuore vola via con lui e speriamo che in quell’attimo in cui la vita lo abbandonava, riverso sull’asfalto, sia stato stretto dalla misericordia del Padre Tuo. Oggi offriamo le nostre sofferenze al Padre affinché possa prenderlo in custodia quale ospite permanente di quel mondo fortunatamente diverso dal nostro al quale tutti aspiriamo un giorno nel risorgere.
Perdona Signore tutti coloro che vivono lontani dalla Tua luce, artefici di tale delitto, nonostante tutto. A Te, Gesù, e per lui le nostre lacrime quale invocazione di misericordia.
Ciao Francesco Pio, fai buon viaggio. Tu sei un eletto, prega per tutte noi…
LE DETENUTE DI POZZUOLI