Un gruppo di puteolani a Piazza del Popolo

La testimonianza di un giovane lavoratore che ieri, pacificamente, ha sfilato per le strade di Roma

Ricevo e pubblico:* 

Si, io c’ero!!! Ieri sera a Piazza del Popolo c’ero con parenti amici e manifestanti come me. Si io c’ero ed ero insieme ad altri centomila, che come me avevano un solo obiettivo: “la salvaguardia della libertà“!! C’ero quando ho visto “persone come me,”cittadini, che avanzavano per continuare a dare ai propri figli, forse l’eredità per “nobili”: il diritto alla “libertà“. C’ero, ho visto con i miei occhi infiltrati che hanno creato di proposito disordini, affinché le forze dell’ordine intervenissero e passasse il messaggio che eravamo là per una manifestazione violenta!!!! Quando fino ad allora era stata una manifestazione pacifica, eravamo “pacifici cittadini e non sudditi asserviti”. Strano ma da quando è cominciato tutto questo non ho visto nessun “giornale” parlare del diritto alla libertà. Stanno costringendo i giovani al “marchio infame” togliendogli la libertà, per poi ridargliela (per così dire), con un “Green pass”. Così il marchio infame fagocita la nostra gioventù! Ieri sera eravamo solo indignati, cittadini indignati e non violenti, di dover osservare “leggi last-minute” che non sono più quelle che ci difendono, ma che ci frodano. Si ieri sera io c’ero, e c’ero anche quando treni merci trasportavano la dignità degli uomini “verso i campi di lavoro” e…. C’ero e ci sarò tutte le volte che la dignità umana sarà “LESA”. Si, c’ero ieri sera con tutto me stesso e sono rimasto fino a tardi a parlare con tanti altri cittadini “uniti” dal cuore e da una sola voce “LIBERTÀ”!

*Lettera firmata

Ultimi articoli pubblicati

Articoli Correlati