COMUNICATO STAMPA
Le Associazioni Nuova Dicearchia, Licola Mare Pulito, Tuenda A.P.S., Altro Modo Flegreo, Osservatorio Tutela Ambiente e Salute hanno letto il comunicato dei dirigenti del partito Europa Verde di Pozzuoli pubblicato su un blog locale (pur non essendo stato inviato al Blog di Gió, l’unico mezzo di informazione che si è occupato della questione nel silenzio della stampa locale) con il quale confermano che l’impianto di Ricicla di Via Fascione tratterà solamente carta e cartone.
È lo stesso impegno che il direttore tecnico della Società, Lino Trincone, compagno dell’assessore Titti Zazzaro del Gruppo Europa Verde, assunse con i rappresentanti delle associazioni lo scorso 15 novembre nella Chiesa di San Raffaele, senza riuscire a superare perplessità e criticità in quanto il progetto sul quale la Conferenza di servizi dovrà dare l’autorizzazione riguarda anche altre tipologie di materiale benché trattasi di rifiuti non pericolosi.
Per queste motivazioni le Associazioni hanno chiesto sia un incontro con i capigruppo, sia la convocazione di un consiglio comunale monotematico per definire la posizione dei livelli istituzionali non solo sull’impianto di via Fascione, ma anche sulla discarica sequestrata in via Provinciale Pianura il 14 dicembre 2022.
Ci risulta che il Presidente del Consiglio abbia convocato per stamattina una riunione con i capigruppo di maggioranza per una decisione di cui non si conosce ancora l’esito.
Tale richiesta è finalizzata a conoscere la posizione del consiglio comunale e soprattutto del Sindaco che il 19 dicembre dovrà partecipare alla Conferenza anche nella sua qualità di massimo responsabile della salute dei cittadini e di Protezione civile. Pertanto non sarebbero sufficienti i pareri o nulla osta di dirigenti.
Le associazioni succitate confermano le sollecitazioni al consiglio comunale, in particolar modo al Sindaco e al Gruppo Europa Verde di non limitarsi “all’impegno” dell’imprenditore, ma di assumere posizioni palesi e sostenute da documenti ufficiali per tutelare la salute pubblica già altamente compromessa dalla bomba ecologica sita a pochi chilometri dai centri urbani (Via Provinciale Pianura).