Pozzuoli: verifica vulnerabilità dei fabbricati

Lettera aperta al Sindaco per intervento Centro Plinius

L’Osservatorio per la Tutela dell’ambiente e della Salute e FreePozzuoli hanno organizzato due convegni con scienziati ed esperti il 31 gennaio ed il 19 giugno, una fiaccolata il 16 giugno, per sollecitare i livelli istituzionali a dedicare maggiore attenzione al fenomeno bradisismico ed a proporre iniziative concrete per restituire serenità ai cittadini, molto spaventati per gli sciami sismici e per le continue scosse. In tutte le iniziative e’ emersa la necessità di fare una verifica sulla vulnerabilità delle strutture pubbliche e private in un’ottica di prevenzione. Ci sono state iniziative dei parlamentari Francesco Borrelli ed Antonio Caso, un’audizione in Commissione Finanze della Camera dell’assessore Giacomo Bandiera, una richiesta di incontro al Ministro della Protezione Civile Musumeci da parte del Sindaco Manzoni.

Per avere conoscenza sulle attività svolte dal Centro di competenza Plinius che da 20 anni è impegnato proprio sulla vulnerabilità delle strutture nei Campi Flegrei, le associazioni hanno indirizzato la seguente lettera al Sindaco Manzoni e per conoscenza al Prof. Zuccaro.

Il sottoscritto Di Francia Ciro, (….) anche in rappresentanza di associazioni impegnate nel comprensorio flegreo sulle tematiche ambientali e sanitarie, si rivolge alla S.V. quale massima autorità cittadina di Protezione Civile, per conoscere i risultati delle attività che il Centro Plinius ha svolto per la città di Pozzuoli e per i Comuni flegrei. 

E’ noto che” iCentro Studi PLINIVS opera all’interno del Centro di Ricerca “Raffaele d’Ambrosio” LUPT, che svolge da più di 20 anni, in perfetta sintonia con lo spirito del suo statuto, attività di ricerca su temi inerenti la valutazione della vulnerabilità, del rischio e dell’impatto sugli elementi esposti sul territorio della Regione Campania a svariati fattori di pericolosità quali quella Sismica, Vulcanica, Idrogeologica. etc. nonché nel settore della mitigazione degli effetti sull’uomo e sul costruito. Un sempre vivo e fertile dibattito interdisciplinare caratterizza le attività all’interno del Centro con la partecipazione di molte componenti scientifiche (Ingegneria, Pianificazione Territoriale, Storia, Progettazione architettonica e strutturale, sociologia, database cartografico, GIS etc.).

In particolare per quanto concerne le aree esposte a rischio vulcanico in Campania, a partire dal 1997, novembre sono stati raccolti, a più riprese, dati relativi alle strutture edilizie dei comuni ricadenti nelle zone esposte a rischio di essere colpite dai vari fenomeni conseguenti ad una eruzione del Vesuvio o dei Campi Flegrei e sviluppate metodologie di analisi di valutazione dell’impatto di tali fenomeni sul costruito e sull’uomo. In questo contesto il Centro ha avuto modo di partecipare sin dal 1985 a numerosi progetti di ricerca con organismi nazionali ed internazionali che hanno consentito ai suoi ricercatori di intrecciare proficue collaborazioni con il mondo della ricerca scientifica della vulcanologia nazionale ed internazionale sviluppando conoscenze di sintesi necessarie allo sviluppo di modelli di valutazione dell’impatto determinato sull’ambiente da una eruzione vulcanica.

Queste esperienze pongono il Centro Studi PLINIVS-LUPT tra le prime e più avanzate strutture di ricerca del settore. Con Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 1922 del 15 Maggio 2006 il Centro Studi PLINIVS è rientrato nell’elenco dei Centri di Competenza di cui al punto 3 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ai fini di protezione civile”.

Il Centro di competenza Plinius, pertanto, che opera da diversi anni, dovrebbe avere tutta la documentazione necessaria e fornire tutta l’assistenza per accertare la vulnerabilità delle strutture nei Campi Flegrei.

Non a caso il Prof. Giulio Zaccaro, quale responsabile del Centro di Competenza PLINIUS, è uno dei componenti del tavolo tecnico-scientifico, insediato nel mese di maggio 2023, con  il compito di redigere linee guida per una Pozzuoli resiliente.

Tale richiesta , sempre in uno spirito di collaborazione, è finalizzata a far veicolare messaggi di serenità tra i cittadini, allertati dai continui sciami sismici e preoccupati per la stabilità delle strutture in cui vivono.

In attesa, si ringrazia e si saluta cordialmente.

Pozzuoli, 23 agosto 2023”.

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