Quale portavoce e a nome del Comitato “Pozzuoli Sicura ” ringrazio cittadini, Associazioni e movimenti politici che hanno aderito alla manifestazione di ieri sera a Toiano sul piazzale esterno del Comune; un grazie di cuore va al prof. Giuseppe Luongo. Esprimiamo delusione ed amarezza per il comportamento del Sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni e dell’Amministrazione Comunale per aver annullato qualche ora prima l’incontro, concordato giorni prima con l’assessore Bandiera via pec, al quale avremmo voluto consegnare un nostro documento con precise richieste da condividere e sostenere nei confronti del Governo. Personalmente ritengo che abbia sprecato l’occasione di incontro con numerosi cittadini, cuore pulsante di questa città, e abbia altresì perso l’occasione per dimostrare nella concretezza la vicinanza a questo popolo martoriato.
Prendiamo le distanze dalle affermazioni offensive ed illogiche di qualche intervento a microfono e da parte degli immancabili disturbatori della manifestazione.
Tante anche le TV nazionali e locali venute per ascoltare, dalla voce dei cittadini, la condizione vera della Città, quella vissuta in un quotidiano teso fra paure e bisogni semplici, fra speranze ed assenza di risposte efficaci.
Forte anche il nervosismo per un bradisismo di cui tutti parlano come fenomeno, mentre è problematica realtà giornaliera, di cui si danno contraddittorie spiegazioni scientifiche, senza mai dire e FARE una seria e immediata verifica della vulnerabilità degli stabili che può consentire di affrontare le scosse temendo ciò che possono preannunciare, ma almeno sicuri che la casa non rovini sulla testa degli abitanti.
E la manifestazione – che voleva essere un modo per consegnare alla giunta comunale il “promemoria” di ciò che chiedono i cittadini – si è trasformata in un primo momento di mobilitazione della città che si riprende la rappresentanza dei propri bisogni dal momento che l’amministrazione, invece di battersi, insieme ai cittadini, per imporre, a chi può, risposte immediate ed efficaci, aspetta di sapere cosa faranno “quelli di Roma”.
Appuntamento ad horas per una iniziativa ancora più forte e determinata per avere ciò che veramente serve, ora, ai puteolani e per evitare che si continui a non fare quello che, da decenni, si sapeva doversi fare e non si è mai fatto e non si fa.
Il Comitato si riserva di fare le opportune valutazioni sui risultati del vertice di Palazzo Chigi per assumere, come concordato ieri sera, le opportune iniziative. Da subito si esprime ferma condanna per le gravi affermazioni del Ministro Musumeci nei confronti della Città Flegrea che in modo provocatorio ha definito “terra di abusivi”. Si rammenta al ministro che la nostra terra ha una storia millenaria: i Campi Flegrei, terra del mito, paradiso ed inferno nello stesso istante. Campi di fuoco ed ingresso dell’oltretomba per la civiltà greca e quella romana. Qui i giganti tentarono di scalare il cielo, ma si scontrarono con gli dei e furono per questo precipitati agli inferi. Qui la Sibilla Cumana, sacerdotessa di Apollo, profetizzò ad Enea il futuro di Roma. Qui, il suolo si solleva ed emerge dal mare, giorno dopo giorno, per via del bradisismo, generando terremoti anche di forte intensità. Qui qualche gigante, incatenato sottoterra, ancora si muove, e quando tenta di venir fuori provoca danni, distruzioni, paura.
Guarda tutta la rassegna stampa che parla di noi. Grazie a tutte le TV locali e nazionali.
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