La sera del 28 luglio 2013, sull’autostrada A/16, nelle vicinanze di Monteforte Irpino, un pullman con a bordo 48 cittadini puteolani che rientravano da un pellegrinaggio a Pietralcina, precipitò per 30 metri da un viadotto per un guasto all’impianto frenante e per la mancata resistenza del guardarail.
Le vittime:
Immacolata Ambrosio,
Anna Acquarulo, 64 anni
Assunta Artiaco, 61 anni
Gennaro Artiaco, 74 anni
Carolina Basile, 58 anni
Giovanni Basile, 53 anni
Salvatore Bruno, 67 anni
Luciano Caiazzo, 40 anni
Mario Caiazzo, 54 anni
Maria Carannante, 59 anni
Raffaela Chiocca, 72 anni
Giovanni Conte, 50 anni
Maria Luisa Corsale, 63 anni
Antonio Del Giudice, 50 anni
Silvana Del Giudice, 22 anni
Simona Del Giudice, 16 anni
Teresa Delle Cave, 68 anni
Salvatore Di Bonito, 54 anni
Filomena Di Paolo, 50 anni
Gennaro Esposito, 58 anni
Agnese Illiano, 73 anni
Barbara Illiano, 63 anni
Olga Iodice, 72 anni
Elisabetta Iuliano, 78 anni
Ciro Lametta, 44 anni
Giuseppina Lucignano, 82 anni
Anna Mirelli, 48 anni
Irene Musto, 74 anni
Procolo Paone, 84 anni
Pasquale Parrella, 62 anni
Anna Raiola, 83 anni
Teresa Restivo, 32 anni
Luigia Rocco,
Antonietta Rusciano, 48 anni
Maria Rosaria Rusciano, 51 anni
Maria Elisabetta Russo, 64 anni
Alfonso Terracciano, 68 anni
Salvatore Testa, 88 anni
Vincenza Trincone, 49 anni
Biagio Vallefuoco, 54 anni
Dopo cinque anni e mezzo, ovvero durante il 2019, il Tribunale di Avellino ha dato lettura delle sentenze di primo grado per i 15 imputati coinvolti nel processo. Alcune delle pene inflitte, secondo i familiari delle vittime, sono frutto del “dio Denaro”.
Stamattina una delegazione del Comune di Pozzuoli si è recata a Monteforte Irpino per la Messa di suffragio. Nel pomeriggio, al Rione Palazzine (Piazza del Ricordo) a Pozzuoli, si terrà una cerimonia per ricordare le vittime presso il mausoleo dell’artista Lello Lopez.