NO alla camorra: grande manifestazione di LIBERA

A Napoli grande corteo da Piazza Garibaldi fino a Piazza del Plebiscito per dire NO a tutte le mafie

Si è tenuta a Napoli la bellissima manifestazione, organizzata da Libera, in memoria delle vittime di tutte le mafie. Hanno partecipato i familiari delle vittime, i rappresentanti delle istituzioni, degli studenti, delle Associazioni, dei sindacati, con un lunghissimo corteo che è partito da Piazza Garibaldi e si è concluso a Piazza Plebiscito. Là sono stati letti i nomi di tutte le vittime. Il lunghissimo elenco si è concluso con un ricordo delle vittime del disastro ambientale e dell’inaccettabile epidemia oncologica.

In piazza anche le Associazioni flegree, tra cui Acli Dicearchia ed Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute. Nell’elenco delle vittime di camorra non possono non essere elencati quei morti per l’epidemia oncologica dovuta al disastro ambientale per il traffico illecito dei rifiuti rifiuti tossici della camorra, con la collusione di pezzi dello Stato.

E’ stato letto un messaggio molto bello del Presidente della Repubblica Mattarella. La conclusione è stata affidata al Presidente di Libera, don Lugi Ciotti, che è stato interrotto varie volte con scroscianti applausi. Don Ciotti ha toccato tutti i punti critici di una legislazione che crea discriminazione tra i familiari delle vittime, in quanto non vengono riconosciute quelle ammazzate prima del 1961. Ha sollecitato un processo di verità per restituire giustizia alle vittime innocenti. Ha evidenziato la necessità di affrontare i problemi concreti della gente, invitando tutti a rispettare la sacralità delle istituzioni. Molto delicato resta il problema del lavoro, che soprattutto a Napoli e nel Mezzogiorno rappresenta una vera piaga sociale. Non poteva mancare un riferimento alla guerra in Ucrania, ma ha evidenziato che nel mondo ci sono 34 guerre di cui non si parla, sottolineando che la vera ragione di tutti i conflitti scaturisce dagli interessi economici e dall’ambizione di espandere i confini. Don Ciotti si è rivolto in particolare ai giovani, di cui tutti noi abbiamo bisogno ,e ha rivolto un appello ai mafiosi, invitandoli ad avere il coraggio di costituirsi e di raccontare la verità.

Queste iniziative sono importanti non solo per la memoria delle vittime ma anche per sensibilizzare tutti sull’inestimabile valore della legalità.

Grazie Libera. Grazie don Ciotti. 

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