La prossima consultazione elettorale sarà una nuova possibilità di cercare il tanto sbandierato riscatto. Il rinnovo del Consiglio comunale e dei dieci parlamentini periferici daranno alla città e ai suoi quartieri una nuova classe dirigente. Speriamo che non sia un’occasione mancata per la nostra amata Napoli, disastrata da anni di amministrazioni molto criticate. Sappiamo bene quanto sia complicata la nostra città, complessa e difficile da governare, in cui ogni “emergenza” diventa una “permanenza” e ogni problema oggetto di discussioni e analisi infinite. Questo comporta che il governo locale e in piccolo i consessi delle Municipalità richiedono persone capaci ed esperte che abbiano nel loro curriculum competenze certificate ed esperienze di gestione della cosa pubblica, capaci di assumersi ogni volta la responsabilità di decidere presto e bene, in modo diretto e non solo assembleare. Ci auguriamo vivamente che i candidati proposti siano veramente all’altezza del compito, con serietà consolidata e non frutto di compromessi politici ed accordi dalla dubbia moralità. In questo consistono i dubbi dei più, le perplessità non solo dei non addetti ai lavori, la disaffezione ormai diffusa. E questo non tanto nelle capacità intrinseche dei candidati quanto nelle loro “capacità nel fare“. Molti dicono e sparlano della politica in generale, intanto attraverso essa si decidono le vite dei territori, dunque capire ed interessarsene significa poter influire su scelte e decisioni. Votare con coscienza vorrebbe dire, ancora una volta, essere cittadini consapevoli protagonisti del proprio tempo.
NAPOLI AL VOTO – Il governo della nostra città e delle dieci Municipalità richiede persone competenti
di Ennio Silvano Varchetta - Interessati anche i Comuni della provincia in quanto il Sindaco di Napoli sarà Sindaco Metropolitano