Un lettore ci segnala, inviandoci anche la foto, che dopo lucrino e prima di arrivare a Baia, un tratto della sopraelevata su cui affaccia Punta Epitaffio, ha un manto stradale altamente pericoloso, soprattutto per i due ruote. “Gentile Giovanna, qualche anno fa su via Solfatara, in un punto centrale della carreggiata, Ciro Lomaistro, dirigente della questura di Napoli, perse la vita in un incidente che fu definito “anomalo”, probabilmente a causa di un avvallamento dell’asfalto. Ebbene, la storia non ci ha insegnato nulla. Ogni mattina durante questa calda estate, percorro il tratto di strada che collega Pozzuoli con il comune di Bacoli, per andare a fare i bagni in località Miliscola. Ogni giorno in sella al mio scooter rischio la vita per quanto sia difficile mantenere il controllo del mezzo in quel punto della strada, in entrambe i sensi di marcia”. È evidente, anche dalla foto, la sagoma completamente deformata del manto stradale. Cosa si aspetta per intervenire, trattandosi soprattutto di un’arteria di collegamento fondamentale?
Area Flegrea: manto stradale dissestato su una strada percorsa ogni giorno da migliaia di bagnanti
Aspettiamo che ci scappi il morto?