Si è tenuto stamattina, presso la Sala Maria Lorenza Longo del Monastero delle Trentatré, dell’Ospedale degli INCURABILI, il Convegno dal titolo “Antichi Ospedali: storia, memoria, futuro“. Il complesso degli Incurabili è un sito monumentale di Napoli ubicato nel centro storico, non lontano dal decumano superiore. Dal 2010 una parte del complesso, inclusa la storica farmacia e la chiesa di Santa Maria del Popolo, fa parte del “museo delle arti sanitarie di Napoli“. Tale antica struttura, un tempo aveva il Pronto soccorso e diversi reparti. Poi, nel tempo, in previsione dell’apertura dell’Ospedale del Mare, insieme ad altri ospedali come Ascalesi, S.Gennaro, Elena D’Aosta, fu chiuso il pronto soccorso e ridotta sempre di più la possibilità di accogliere gli utenti del centro storico di Napoli, una zona ad altissima densità abitativa. Dopo alcuni anni furono ridotti i posti letto e gli spazi dedicati ad ambulatori ed accoglienza di pazienti ortopedici. La struttura presentava già numerose carenze di manutenzione. Negli ultimi anni ci sono stati numerosi interventi per instabilità della pavimentazione nel cortile interno: si erano create, infatti, delle sconnessioni attribuite a problemi di infiltrazioni di acqua. I servizi tecnici dell’acquedotto, (all’epoca ARIN), fecero degli interventi di scavo e riparazioni delle condotte danneggiate, ma dopo poco si verificò uno smottamento sotto la pedana di ingresso degli ambulatori, e numerose crepe sui muri di vari ambienti. Molti di essi furono chiusi ed interdetti al passaggio di utenti e personale. Con il crollo della cappella (attribuito a lavori fatti in un garage sottostante) furono chiusi altri locali fino alla interdizione totale degli ambienti. Nel 2019 la struttura fu chiusa quasi totalmente, rimanendo aperto solo la Nefrologia, la farmacia della ASL ed il bar interno, poiché erano situati dal lato dell’ingresso verso S. Aniello a Caponapoli. Da allora purtroppo non c’è stato alcun intervento per migliorare la situazione, anzi, il mancato utilizzo degli ambienti ha creato problemi di infiltrazioni di acqua piovana nei solai di copertura di vari ambienti e reparti. Resta il rammarico di aver perso una struttura sanitaria molto utile per gli utenti della zona ed anche la perdita di un pezzo di storia della sanità di Napoli. L’Ospedale degli Incurabili poiché proprio oggi avrebbe compiuto 500 anni dalla Fondazione da parte della Beata Maria Lorenza Longo.
L’Ospedale degli INCURABILI di Napoli compie 500 anni
Oggi il Convegno dal titolo "Antichi Ospedali: storia, memoria, futuro"