Regaliamoci un albero! Martedì 10 maggio alle 16,30 si celebrerà la Giornata Mondiale della Fibromialgia e MCS. L’iniziativa è di CFU-Italia con la collaborazione del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agro-alimentari Carabinieri e il patrocinio dei Comuni Italiani.
Regaliamoci ossigeno, contribuiamo a rinverdire il pianeta. Forniamo vita e un luogo in cui vivere a molte creature viventi. Doniamoci un simbolo di rinascita e di rinnovamento. Piantiamo insieme un albero, molto probabilmente, questo sopravvivrà a noi e ai nostri figli. Un autentico lascito per l’intera comunità.
Le tre organizzazioni hanno deciso di unire le forze e i propri intenti perché migliorare l’ambiente ha una ricaduta positiva sulle malattie ambientali. “Piantiamo la salute!” è una iniziativa nazionale. Essa si svolgerà inizialmente in tutti i capoluoghi di Regione per poi diventare un progetto permanente.
Si sono riuniti in un comitato gli ammalati di Fibromialgia e di altre patologie ad essa correlate. Si sono dichiarati “stanchi di essere invisibili”. La Fibromialgia (FM) o sindrome fibromialgica è una condizione caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità. Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti. Un segno è ciò che il medico identifica nel corso della visita, un sintomo è ciò che il malato riferisce al medico.
La causa esatta all’origine della FM non è nota. Si ritiene, però, che possano essere coinvolti diversi fattori (biochimici, genetici, neurochimici, ambientali, ormonali, psicologici ecc.). La patogenesi della malattia è, infatti, un argomento molto discusso: non esistono ancora dati definitivi, ma molti studi cercano di approfondire l’interazione multifattoriale esistente alla base della malattia. In particolare, i ricercatori ritengono che nella FM le sensazioni dolore siano amplificate. Oppure che sia ridotto il loro controllo inibitorio. Ciò influenza il modo in cui il cervello elabora i segnali di dolore.
I sintomi a volte iniziano dopo un trauma fisico, un intervento chirurgico, un’infezione o uno stress psicologico. In altri casi, i segni della FM compaiono gradualmente nel tempo, senza nessun evento traumatico scatenante. Le donne hanno una maggiore probabilità di sviluppare una FM rispetto agli uomini. Il rapporto d’incidenza è pari a circa 9:1 (F:M). La malattia colpisce approssimativamente 1,5-2 milioni di italiani e la fascia di età più colpita va dai 25 ai 55 anni.
Nella FM non sono presenti alterazioni degli esami di laboratorio o di altre indagini strumentali come radiografie, TAC, ecc.. Pertanto, la diagnosi dipende principalmente dai sintomi che il paziente riferisce.
Il dolore è il sintomo predominante della FM. Circa il 50% dei pazienti lamenta dolori in tutto il corpo. Talvolta esso può essere riferito in zone localizzate (collo, colonna dorsale, colonna lombare, torace, arti). Per poi diffondersi in altre sedi e diventare diffuso a tutto il corpo, a destra e a sinistra, sopra e sotto la vita. I cambiamenti del tono dell’umore o del pensiero sono comuni nella FM. Molti si sentono tristi e depressi, sebbene solo il 25% dei pazienti sia realmente depresso o riferisca sintomi d’ansia. Si ritiene comunque che esista un collegamento tra FM ed alcune forme di ansia e depressione.
Possiamo quindi dedurre che la fibromialgia è per sua natura una sindrome silenziosa e sfuggente. Una malattia dell’epoca moderna, di cui si sa ancora molto poco e che colpisce indistintamente. Anche qualche personaggio del mondo dello spettacolo, a cui non manca certo la possibilità di accedere a cure costose, non è riuscito a venirne a capo. Una di queste é la famosa popstar Lady Gaga. Ha scoperto di essere affetta da questa sindrome silente, al punto di ridurre i tour e le partecipazioni a spettacoli e trasmissioni televisive.
Nel frattempo Lady Gaga, grazie alla sua grande popolarità mondiale, ha deciso di farsi portavoce delle tante istanze delle persone che soffrono di FM e che patiscono di una diffusa diffidenza nei confronti loro e di questa malattia: “Voglio sensibilizzare e collegare le persone colpite“.
Raccontando i suoi sintomi ha detto: “É un vortice di ansia, depressione, disturbi da stress post-traumatico, traumi e disturbi da panico, che stressano il sistema nervoso, causando dolore ai nervi“.
L’annuncio della cantante di avere la fibromialgia è stato accolto dai fans con una grandissima solidarietà. Ma ancora più toccanti sono state le risposte empatiche da parte di quanti stanno affrontando la medesima condizione. Proprio questi ultimi hanno espresso la loro gratitudine alla popstar per l’impegno. E anche per voler sensibilizzare una malattia che troppo spesso è fraintesa, erroneamente diagnosticata o semplicemente trascurata.
Per fortuna dei tantissimi ammalati, vista la mancanza di una cura, alcune aziende sono corse in aiuto. Esse producono integratori alimentari (ed una di queste risiede nel nostro territorio: la GE.FO. nutrition Srl di Monterusciello). Hanno formulato dei protocolli nutraceutici tramite integratori alimentari specifici per la fibromialgia. Uno di questi è il ReumaCollagen®, e dona la speranza di poter alleviare, almeno in parte, le sofferenze degli ammalati.
Iniziative come quella del 10 Maggio 2022 sono estremamente importanti per far venire allo scoperto i malati di fibromialgia senza temere di essere additati negativamente a causa di un male così subdolo. Portare in prima pagina la sindrome FM è il primo passo da fare per far sì che ci si avvii lungo la strada per la cura della malattia.
Per approfondimenti vai al sito: https://www.cfuitalia.it/patologie/fibromialgia/