L’esperienza della fase bradisismica degli anni ‘80 ha lasciato segni indelebili nei cittadini. Chi non ricorda l’evacuazione della cosiddetta “zona A”? Dal 1985 i puteolani, dopo il rientro nelle loro abitazioni o nelle nuove assegnazioni a Monterusciello, hanno vissuto anni tranquilli fino al 2015, esattamente fino al 7 ottobre, giorno in cui iniziò di mattina uno sciame sismico che culminò con la scossa alle 11.10 di magnitudo 2.0.
La sorveglianza sul fenomeno, mai interrotta, fu intensificata con la definizione di un piano di protezione civile che l’amministrazione comunale ha notificato a tutti i cittadini, con l’organizzazione di alcune esercitazioni e con l’indicazione di comportamenti in caso di scosse. La responsabile della Protezione Civile, ing. Annamaria Criscuolo, con il vulcanologo Mario Rosi, stanno organizzando corsi di formazione per il personale scolastico e genitori, a partire dal centro storico, epicentro del bradisismo; il 7 dicembre al primo circolo; il 29 marzo alla scuola parificata “San Giuseppe”, prossimamente all’Isis “Virgilio” e in altre scuole.
Con le ultime scosse, le più forti in 20 giorni di magnitudo 3.5 e 3.6, con un sollevamento del suolo visibile ad occhio nudo, con la darsena dei pescatori senza acqua, è ritornata la forte preoccupazione nei cittadini che vorrebbero avere maggiori informazioni dagli esperti e non solamente comunicato del Sindaco e dell’Osservatorio Vesuviano.
Per tale finalità, anche a nome delle Associazioni del comprensorio che ho l’onore di coordinare, quale Presidente dell’Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute, lo scorso 30 marzo ho proposto al Sindaco di organizzare un incontro con Direttrice Osservatorio Vesuviano, Responsabile Protezione Civile e professionalità scientifiche locali (Clicca qui per leggere la lettera).
Ieri ho partecipato a tale incontro presso la sede della Protezione Civile di Monterusciello, con la presenza del Sindaco Vincenzo Figliolia, della direttrice dell’Osservatorio Vesuviano, Francesca Bianco, della dirigente della Protezione Civile, Annamaria Criscuolo , del vulcanologo Mauro Rosi e dell’ex dirigente di Protezione Civile Elio Testa.
L’incontro è stato molto utile e proficuo in quanto sono state approfondite alcune tematiche ed è stato evidenziato che sul fenomeno esiste particolare attenzione da parte degli esperti. Dopo le scosse sono state fatte verifiche delle strutture scolastiche ed edifici pubblici e sono in programma anche per edifici privati. Il Sindaco, raccogliendo anche l’invito delle Associazioni, ha anticipato che ci sarà un incontro con esperti, rappresentanti di associazioni e di cittadini per chiarire eventuali perplessità e trasferire maggiore serenità nei cittadini.
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