In manette il conducente della Smart che ha provocato la morte della piccola V.

Aveva vissuto ieri il suo ultimo giorno ai domiciliari ed era da poche ore tornato libero, Francesco D’Alterio, 37 anni di Secondigliano. Alla guida di una Smart fortwo, viaggiava stamattina intorno alle 5 sulla Domiziana e, nei pressi del ristorante Di Francia a Licola, ha perso il controllo dell’auto che trasportava anche la compagna dell’uomo e le sue due figlie di 16 e 8 anni. Non ce l’ha fatta la piccola V. di 8 anni, schiacciata dal peso del corpo della mamma e delle lamiere, benché tempestivamente soccorsa da alcuni passanti che hanno tentato di rianimarla in attesa del 118. Sulla salma é stata disposta l’autopsia.

I Carabinieri della stazione di Varcaturo hanno proceduto all’arresto del D’Alterio e in queste ore lo stanno conducendo in carcere con l’accusa di omicidio stradale. L’uomo, privo di patente e di assicurazione, trasportava su un’auto omologata per due, ben quattro persone, di cui una nel bagagliaio. La sua compagna e sua figlia sedicenne, sono ricoverate presso l’Ospedale Santa Maria delle Grazie. L’uomo é uscito dall’abitacolo capovolto quasi illeso, con lievi escoriazioni.

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