Un’iniziativa all’insegna del dialogo e del confronto con la comunità studentesca flegrea è stata promossa nei giorni scorsi dall’Isis Montalcini.
L’evento, che si è tenuto il tre dicembre nell’Aula Magna della sede Centrale dell’istituto di Via Vaiani, è stato organizzato in sintonia con la delegazione diplomatica del Bénin guidata dal Console Giuseppe Gambardella.
Ad accogliere lo Staff della diplomazia sono stati la dirigente scolastica Rosanna Stornaiuolo con i suoi collaboratori, il professore Ennio Silvano Varchetta organizzatore e moderatore, diversi docenti e collaboratori scolastici.
Sono intervenuti il Sindaco di Quarto Antonio Sabino, il comandante della Tenenza dei Carabinieri Giuseppe Murgia, il presidente dell’Osservatorio per la Legalità Ugo De Cesare, la presidente della Pro Loco di Quarto Franca Baiano, l’assessore alla Legalità e alle Politiche sociali Raffaella De Vivo, il garante per la disabilità Cosimo Orlandino, i docenti Alberto Nasti, Paola Sorrentino e Jane Valletta, capo dipartimento di Lettere dell’Istituto, la quale accompagnata da slide e filmati ha sottolineato l’importanza delle tematiche discusse, la globalizzazione, l’educazione interculturale, la comunicazione, la famiglia e la scuola nei loro ruoli fondamentali di mediazione, educazione e formazione.
L’evento, costruito intorno a un ricco programma di orientamento e rivolto agli studenti dei vari indirizzi, si è proposto sia come occasione di avvicinamento alla comunità scolastica che come importante momento di confronto tra le due istituzioni in dialogo. Al fine di rafforzare la relazione tra gli Enti, la discussione si è concentrata su tematiche strategiche condivise, dalla grave povertà di quei territori, al problema dell’istruzione, dall’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale alla rilevazione delle affinità culturali tra i due paesi. Il Consolato ha quindi mostrato il suo supporto nella gestione delle problematiche relative alle scuole e nella promozione di eventi culturali destinati agli studenti.
In occasione dell’evento, il Console ha donato alla scuola e consegnato nelle mani della Preside un singolare gagliardetto del Bénin.
Il Console intervenuto per ultimo ha toccato un po’ tutti i punti salienti del suo lavoro proiettando anche dei filmati con frammenti delle sue missioni in Africa.
Al termine un grande abbraccio ha accomunato i presenti: commozione e condivisione vissuti dagli adulti insieme ai tanti adolescenti delle Quinte classi, prossimi maturandi, hanno caratterizzato la singolare mattinata scolastica. Semplici gesti, parole importanti che testimoniano progetti ed azioni simbolo di un’unione che può fare da ponte solidale tra paesi e vite lontani.