Ricevo e pubblico. “Cara Giò, ho letto la lettera “riservata” ma pubblicata da “Cronaca Flegrea“ e dal Mattino (CLICCA QUI per leggerla) dei Sindaci di Pozzuoli, Quarto e Giugliano indirizzata all’Arch. Fabio Pagano, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Esprimono rammarico per aver programmato gli eventi dal 30 agosto al 15 settembre solamente al Castello di Baia, senza utilizzare altri siti esistenti nel comprensorio. È una giusta riflessione, ma vengono spontanee due domande: 1) quali iniziative sono state programmate per l’estate nei loro Comuni? 2) Perché si ricordano a fine agosto che esiste un Parco Archeologico con un Direttore?
Gli eventi estivi, pasquali e natalizi vanno programmati in tempo utile con il coinvolgimento di enti e risorse presenti sul territorio. Questa lettera dei tre Sindaci rappresenta un boomerang, per il cittadino che la legge una beffa! Dimostra ancor di più la loro incapacità di valorizzare il patrimonio del territorio, scaricando responsabilità su altri o peggio ancora sul bradisismo.
Ovviamente tutto ciò non rappresenta alibi o giustificazioni sul comportamento del Direttore del Parco Archeologico. Le stesse Associazioni degli albergatori e degli esercizi commerciali nonché le organizzazioni sindacali avrebbero dovuto sollecitare a tempo debito incontri con i rappresentanti istituzionali per avanzare concrete proposte. Se tutti facessero la loro parte si vivrebbe in un vero “Eden”, nonostante le scosse. Addirittura il bradisismo potrebbe essere considerato un dono della natura con cui fare i conti e, con i necessari interventi, e non semplicemente una grave sciagura”.
Lettera firmata
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