Antimo D’Alterio (avvocato penalista) e Liliana Sciorio, (dirigente scolastica dell’istituto Marconi Torricelli di Casandrino), hanno compiuto il gesto più coraggioso ed altruista che un genitore possa realizzare: autorizzare i sanitari del Cardarelli all’espianto degli organi. Era stata dichiarata lo scorso venerdì la morte cerebrale di Andrea, 6 giorni dopo quel maledetto incidente sulla circumvallazione esterna che porta a Giugliano, all’altezza del Centro Commerciale Gloria.
Secondo una prima ricostruzione, quel drammatico 16 luglio il 20enne era in auto con altri due amici. Il conducente avrebbe improvvisamente perso il controllo del veicolo impattando il guardrail. Gli occupanti sarebbero rimasti lievemente feriti. Nel frattempo altre due auto sarebbe sopraggiunte a forte velocità investendoli in pieno. Ad avere la peggio è stato Andrea, operato d’urgenza al Cardarelli, sottoposto a intervento di amputazione della gamba e indotto al coma farmacologico. Dopo sei giorni, il cuore di Andrea ha smesso di battere.
Secondo quanto riportato dalla testata Teleclub Italia, il conducente dell’auto che avrebbe travolto il ragazzo e gli amici sarebbe scappato senza prestare soccorso. Le indagini sono state affidate agli agenti della Polizia Stradale che sarebbero sulle tracce del pirata. Il secondo automobilista, invece, si è fermato in attesa dei soccorsi e, come da prassi, è stato identificato e successivamente raggiunto da un avviso di garanzia. Dovrà dimostrare di non essere riuscito ad evitare l’impatto.
I funerali di Andrea si svolgeranno stamattina alle 11, presso la parrocchia intitolata a San Massimiliano Kolbe, nel quartiere Casacelle. La redazione de Il Blog di Gió esprime il più sentito cordoglio alla famiglia.
Fonte: Tele club Italia e Il Meridiano News