Dopo tante iniziative di lotta, a seguito di due tentativi andati deserti, finalmente è stata aggiudicata la gara per la installazione di centraline a Licola che possano valutare la qualità dell’aria, le conseguenze sulla salute per i cattivi odori sprigionati dal depuratore soprattutto quando vengono caricati i camions con i fanghi per smaltirli altrove, con la speranza che al più presto si potrà realizzare lo smaltimento in loco. “Dopo un iter tortuoso , fatto di annunci e di gare andate a vuoto, alla fine le centraline arriveranno a Licola – ha dichiarato Umberto Mercurio, Presidente di Licola Mare Pulito. “Questo risultato è il frutto di chi ha lottato fuori al depuratore ogni sera al freddo , dell’aiuto dei consiglieri Postiglione, Caso e Critelli che hanno contribuito a realizzare questo risultato, al lavoro del Presidente del Consiglio comunale Luigi Manzoni, per aver organizzato un consiglio comunale monotematico tra non poche difficoltà. Certamente vi è stato un impegno anche di questa amministrazione che non poteva esimersi dal mandato avuto dal consiglio comunale. E’ un risultato insperato, ma ora potremo conoscere la questione dei miasmi più a fondo, con il loro impatto sulla salute e sull’ambiente, sulle probabili cause anche relative ai tumori. Un auspicio che al più presto entrino in funzione i digestori per completare il ciclo dei fanghi, causa dei miasmi. Il 2021- ha concluso Mercurio – è stato un anno di grandissime soddisfazioni dal punto di vista dei risultati, a dimostrazione che non bisogna mai arrendersi ” .
A sua volta il consigliere comunale di Pozzuoli Ora, Raffaele Postiglione, sulla sua pagina facebook, ha dichiarato : “Licola sarà dotata di un sistema di monitoraggio dell’aria per il rilevamento dei cattivi odori. Una stazione fissa, sensori di rilevamento, un sistema di campionamento odori, un’app per le segnalazioni e per l’accesso alle info. Da quella notte in tenda e dal Consiglio Comunale monotematico sulla questione miasmi, non abbiamo mai smesso di seguire tale iter, scrivendo anche nuovamente alla Regione. Un risultato che rivendichiamo, insieme ai tanti cittadini ed attivisti che si sono mobilitati negli ultimi anni, e per il quale siamo soddisfatti. Ora toccherà seguire e controllare i tempi di realizzazione e attivazione ed anche la qualità del previsto sistema di raccolta delle segnalazioni e di controllo e accesso alle info da parte dei cittadini”.
Con questo risultato delle centraline a Licola possiamo ribadire che la lotta ed i sacrifici, alla fine, producono risultati, per cui non bisogna mai rassegnarsi.