Giuliano Di Girolamo e Rosario Cirillo, rispettivamente infermiere ed OSS appartenenti all’ASL NA1, sono stati arrestati dai carabinieri del Nas di Napoli per aver simulato di inoculare vaccini nell’hub della Fagianeria a Capodimonte. I reati contestati sono corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, peculato e falso in atto pubblico. I fatti risalgono ai mesi di novembre, dicembre e i primi giorni di gennaio e i “clienti” sarebbero appartenenti a personale scolastico e sanitario. La cifra corrisposta, €150,00 a somministrazione, ha consentito a circa 30 persone, ora indagate, di ottenere il green pass senza ricevere il vaccino, che finiva, invece, in un batuffolo di cotone. Secondo quanto riportato da FANPAGE l’Asl sarebbe rimasta ignara dell’operazione dei due arrestati (il procacciatore di clienti e il finto somministratore di vaccini) e per tale motivo potrebbe ritenere utile costituirsi parte civile nel futuro processo.
Due arresti a Napoli per finta somministrazione di vaccini dietro mazzetta
Un infermiere e un operatore socio sanitario procacciavano “clienti” al costo di 150€