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“GIU’ LE MANI…. GIU ‘ LE MANI DAL TASSINARI”. Si sono presentati con questa scritta in Piazza della Repubblica a Pozzuoli gli alunni di due classi QUINTE dell’Isis “Tassinari” accompagnati da tre professori. Oltre alla DAD ed alla didattica in presenza, hanno sperimentato la didattica all’aperto. Sono note le vicende che dal 23 dicembre stanno interessando l’unico Istituto di Scuola Secondaria Superiore del centro storico di Pozzuoli, con accesso interdetto in quanto il certificato di vulnerabilità non è risultato a norma.
Dopo il flash mob di domenica a Piazza a mare, oggi alle 12 una delegazione si è recata in Città Metropolitana, sperando di incontrare l’Assessore Mimmo Marrazzo e di avere una data certa perché almeno la palazzina con 20 aule, risultate a norma a seguito di perizia di un professore universitario, possa essere autorizzata alla frequenza in quest’ultimo periodo dell’anno scolastico ed in vista degli esami di Stato.
La struttura –com’è noto- è di proprietà privata. Da fonti attendibili risulterebbe che Città Metropolitana non sarebbe disponibile a sopportare ancora un canone di locazione che dura da parecchi anni e sarebbe allo studio una soluzione alternativa, che ovviamente richiederà del tempo. Pertanto la Dirigente Scolastica Teresa Martino e le diverse componenti scolastiche del “Tassinari” sollecitano l’immediata riapertura in condizioni di sicurezza. Chiedono, altresì, di essere coinvolti per la definizione degli eventuali progetti che si intendono realizzare per il futuro.
A seguito dell’incontro della delegazione del Tassinari e dei rappresentanti della sezione di Pozzuoli Europa Verde Vicente Carlos Migliucci e Gennaro Andreozzi con l’assessore Domenico Marrazzo, ci sarà una parziale apertura del “Tassinari”a partire da mercoledì 12 maggio.
L’intervista alla professoressa Giuliana Daniele evidenzia le motivazioni dell’iniziativa di stamattina e le richieste a Città Metropolitana.