Da lunedì 10 Giugno sarà attivo sulla piattaforma on-line di Athena Nova (https://www.athenanova.it/corsi/religione-egitto-antico/) il corso di Egittologia “La religione degli antichi Egizi” con la Prof.ssa Elena D’Itria. Sono previste 6 lezioni della durata di 1 ora e mezza da seguire il lunedì e il giovedì dalle ore 18:30 alle 20.00. Il corso è rivolto a chiunque sia interessato alla materia. Non è richiesto alcun requisito particolare.
CONTENUTI DEL CORSO
Quali divinità secondo gli Antichi Egizi crearono il mondo? Come spiegavano i movimenti del sole e la sua scomparsa durante le ore notturne? Che posto aveva la mitologia nelle loro vite? Cosa credevano avvenisse dopo la morte?
Per comprendere la concezione dello spazio cosmico nell’Antico Egitto bisogna intraprendere un viaggio attraverso le cosmogonie e le cosmologie egiziane, ovvero quei miti che spiegano rispettivamente la natura del cosmo e la sua divina creazione. Andremo alla scoperta dell’idea che gli Egizi avevano del cosmo, analizzando alcune delle divinità più famose dell’Antico Egitto. Esploreremo insieme alcuni dei più importanti miti, come quello di Osiride, ucciso dal fratello geloso Seth; il mito della magica dea Iside che cospirò pur di ottenere il potere di suo padre il dio Ra; e quello Horus che sconfisse suo zio Seth per diventare sovrano d’Egitto. Insieme leggeremo il Libro di Nut per intraprendere il viaggio che il sole compiva ogni giorno, in rapporto al ciclo di rinascita quotidiana e la sua associazione al processo di resurrezione del defunto. Inoltre proveremo ad analizzare il rapporto degli Egizi con la religione nella loro vita quotidiana. Vedremo come divinità, demoni, e spiriti aggressivi o pacifici, saggi o pericolosi, erano tutti protagonisti di miti e legende.
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso si propone di analizzare alcuni dei principali aspetti della religione egiziana. Si strutturerà in sei lezioni che affronteranno i seguenti temi:
INSEGNANTE
Dopo una laurea triennale e una specialistica in Antichità Nubiane presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, Elena D’Itria ha conseguito un dottorato di ricerca in Antichità Nubiane presso lo stesso ateneo. La sua ricerca di dottorato, incentrata sullo studio sistematico degli amuleti della cultura Kerma ha permesso di ricostruire alcuni aspetti della religiosità di questa cultura nubiana. Il costante confronto con gli amuleti egiziani, nonché lo studio del Libro dei Morti, delle formule magiche e dei rituali, le ha permesso di approfondire i culti, la religiosità e le usanze magiche non solo dell’Antico Egitto, ma anche quelle meno conosciute della Nubia.
Dopo aver conseguito il Dottorato, ha ottenuto un prestigioso finanziamento dalla Shelby White and Leon Levy Program for Archaeological Publications (Harvard University) per la pubblicazione della monografia “The amulets of the Kermaculture” in collaborazione con il Museum of Fine arts di Boston, ilMusée d’art et d’histoiredi Ginevra, e il National Museum of Sudan.
Attualmente è coinvolta nel progetto Between Gash and Atbara. The Archaeology of Eastern Sudan presso l’Università di Napoli “L’Orientale”,, e il suo lavoro riguarda la digitalizzazione dei materiali di archivio relativo alle indagini archeologiche condotte tra il 1980 e il 1990 nella regione del Sudan orientale .
Dal 2015 ha partecipato a diverse missioni di scavo in Sudan come archeologa ed è autrice di vari articoli scientifici. Specializzata nello studio di ornamenti personali il suo interesse principale riguarda l’analisi comparativa delle credenze religiose in relazione alle interazioni che riguardarono l’Egitto e la Nubia.
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