La regione Campania ha attivato la piattaforma per le prenotazioni riservate agli ultrasettantenni (clicca qui) e quella per richiedere l’attestazione di avvenuta vaccinazione (clicca qui ). Presto sarà attivata anche quella per i soggetti “fragili”, indipendentemente dall’età.
Proprio in riferimento ai soggetti “fragili”, Raffaele Serpico, paziente oncologico e lettore del Blog, ha scritto alla equipe medica che lo ha in cura presso il Policlinico di Napoli, ponendo una serie di quesiti. Si riporta, a beneficio dei lettori, la corrispondenza:
“Carissimi, devo prenotarmi sulla piattaforma per la vaccinazione anticovid. A tal proposito vi chiedo tre cose: 1) esiste eventualmente incompatibilità con la terapia chemioterapica (Bevacizumab + capecitabina)? 2) è prevista una sospensione temporanea della terapia prima dell’inoculazione del vaccino? 3) posso fare il test sierologico prima del vaccino per verificare se sono stato a contatto con il virus? Mia moglie, che non è ultrasettantenne ma soggetto fragile in quanto sottoposta a terapia oncologica (Ibrance + Xgeva), può fare il vaccino?”