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Con un elevato tasso di astensionismo (ha votato il 36,81%), Pozzuoli ha un nuovo sindaco: è Luigi Manzoni. Classe 1976, per quattro volte consigliere comunale (nell’ultima consiliatura ha svolto il ruolo di presidente) batte l’avversario, Paolo Ismeno, al ballottaggio. 12.331 le preferenze attribuite a Manzoni contro le 11.487 espresse per Ismeno.
Si conclude così un logorante periodo storico per la città di Pozzuoli. Una città che ha visto fronteggiare due schieramenti politici, i cui candidati sindaci sono provenienti dallo stesso partito (il PD). Le cui coalizioni a confronto sono costituite da liste civiche, tant’è che il PD non è stato presente sulla scheda elettorale. Una città che ha vissuto la giornata di ieri con la macchia del sospetto del voto di scambio e della compravendita dei voti, con 7 persone indagate e sulle cui vicende farà luce la magistratura.
Per non parlare delle inchieste che hanno posto sotto la lente di ingrandimento il sindaco uscente Vincenzo Figliolia (per la vicenda “Rione Terra” clicca qui) (per la vicenda “sesso in comune” clicca qui).
Insomma non c’è che da voltare pagina (si spera) con il rispetto delle promesse fatte. Prima fra tutte il ritiro della concessione al gestore unico del Rione Terra, la cui delibera era stata di recente votata in consiglio comunale dalla stessa maggioranza di cui faceva parte il neo Sindaco Manzoni.
ECCO I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA:
